Sì, ricevere dei riconoscimenti alle proprie capacità più o meno innate che siano, sportive, intellettuali-umanistiche o altro, fa indubbiamente bene, nobilita lo spirito, migliora la propria autostima, ma non ho progettato questo spazio per schiaffarvi l’elenco agnostico delle onorificenze ricevute, come se si trattasse del libro contabile di un’azienda dove si registrano dettagliatamente tutte le entrate e le uscite.
Tra i premi che ricordo con piacere sicuramente il premio "David di Michelangelo" a Fiuggi, poiché per la prima volta mi capitò di andare così lontano a leggere e promuovere una mia poesia, così come nel 2004 a Verona ad uno dei premi più importanti d’Italia per le giovani leve della scrittura poetica: "De Palchi/Raiziss", presieduto da Franco Loi, per il quale mi sentivo onorato (e spaesato pure) per essere stato scelto, vista la qualità delle opere in concorso degli altri colleghi partecipanti.
Ricordo la partecipazione ad un concorso di poesia con "El Centro de Estudios Poeticos" di Madrid che pubblicò poi in un’antologia, il testo "Burqua" tradotto in lingua spagnola.
La partecipazione, assieme al gruppo "Emily Dickinson Project", ad una diretta televisiva, nello studio di una tv locale, nel venerdì che precede la Pasqua, all’interno di una trasmissione che selezionava, attraverso delle esibizioni-provini, giovani artisti, di varie discipline artistiche, che sarebbero poi dovuti accedere ad un festival a Venezia ...(al festival non ci arrivammo mai) la mia figura di profilo, però, sul teleschermo, mentre veniva recitata "Di profilo non scherzo" fu mandata in replica per parecchi mesi.
Non posso dimenticare anche la mostra d’arte intitolata "Lager", bellissimo ed intenso connubio di pittura e poesia realizzata assieme al maestro d’arte: Beatrice Pilotti.

Qui sotto trovate alcuni link che documentano alcuni miei riconoscimenti:

www.italymedia.it

www.alidicarta.it

www.luceartsworkshop.it

www.curr.it

www.labileabile-traccia.com